Giornata degli Abbracci

Giornata degli Abbracci

Fine della scuola

L'abbraccio, un gesto d'affetto semplice e caloroso, uno dei gesti più rappresentativi del calore e dell'affetto umano, che assume un significato ancor più importante dopo il periodo di pandemia che abbiamo vissuto, il quale ha purtroppo limitato il contatto fisico soprattutto tra i bambini.

Una Giornata degli Abbracci per dimostrare affetto e vicinanza ai propri compagni e salutare la fine di un anno scolastico molto intenso sotto il profilo emotivo e sociale. L'obiettivo che si sono posti , con questa iniziativa, la Direttrice del Dipartimento Istruzione Laura Gobbi e i Dirigenti della Scuola Elementare, Arianna Scarpellini e della Scuola dell'Infanzia, Francesco Giacomini è proprio quello di favorire il benessere dei bambini. Sì, perché l'abbraccio migliora l'umore, sprigiona energie ed emozioni positive; rafforza i legami, aumenta l'empatia placando le tensioni, laddove la pandemia prima e la guerra poi hanno di fatto turbato i delicati equilibri dei più piccoli, ma anche dei loro genitori, degli stessi insegnanti, tutti desiderosi di “tornare a vivere con speranza in una società sempre più coesa e sostenibile”.

Abbraccio corale simbolo di una ritrovata serenità ispirato anche dal clima di fiducia instaurato in questi mesi da precise figure di riferimento per i bambini: oltre ai maestri di Bradipoteatar Aleksandra Di Capua e Andrea Tamagnini, gli insegnanti dell'Istituto Musicale Sammarinese coordinati da Alessandra Tosi; le artiste dello Yoga Circus, Debora Righi e Lucia Righi; l'attore dello spettacolo Ecocircus, Luca Regina; nonché la responsabile della Pediatria dell'Iss, Laura Viola.