Nella giornata scolastica il pranzo non è da considerarsi una semplice pausa fra le attività didattiche, necessaria per rifocillarsi, ma costituisce unoccasione per conseguire importanti obiettivi educativi. È, innanzitutto, un momento di socializzazione: i bambini si incontrano anche con alunni e insegnanti di altre classi, si raccontano esperienze, si scambiano messaggi. Durante il pranzo i docenti, in stretta collaborazione con le famiglie, sono impegnati a insegnare ai bambini a stare a tavola, ad acquisire corrette abitudini alimentari, ad ampliare la gamma dei cibi assunti.
In tutti i plessi sono funzionanti cucine interne, dove operano bidelli cuochi che hanno seguito una specifica formazione professionale. I pasti vengono preparati rispettando scrupolosamente un menù, elaborato dal Servizio di Dietologia dellI.S.S., con lo scopo di fornire agli alunni un giusto apporto di elementi nutritivi durante la giornata scolastica, abituandoli nel contempo ad una dieta sana ed equilibrata. Il menù diversificato si ripete ogni cinque settimane ed è strutturato su due periodi, invernale ed estivo, in modo da introdurre unampia varietà di pietanze, nel rispetto della stagionalità dei prodotti ortofrutticoli. |
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Annualmente viene indetta una gara dappalto per la fornitura delle derrate alimentari. Il capitolato prevede una dettagliata scheda tecnica, che contempla rigorosamente le caratteristiche di qualità di ogni prodotto. La redazione di tali requisiti è stata effettuata grazie allapporto professionale degli specialisti del Dipartimento di Sanità Pubblica. Le varie offerte vengono successivamente esaminate da unapposita Commissione, che valuta la conformità degli alimenti proposti ai requisiti richiesti ed individua lofferta più vantaggiosa.
Anche per lanno in corso vengono utilizzati prodotti a marchio "Terra di San Marino" (pane, farina e miele), che garantiscono materie prime provenienti da coltivazioni del territorio, mentre la carne bovina viene fornita dalla Cooperativa Allevatori Sammarinesi. Si precisa, inoltre, che nelle varie mense si prosegue nellutilizzo di prodotti di provenienza biologica quali pasta, riso, cereali, legumi, passata di pomodoro. Da diversi anni le gare dappalto prevedono specificatamente la fornitura di prodotti per celiaci e quotidianamente le nostre cucine predispongono i pasti per questi alunni, nellattenta osservanza dei protocolli vigenti.
È possibile richiedere diete personalizzate per motivi di salute, documentati da certificazione medica rilasciata dal Servizio Pediatrico dellI.S.S. (allergie, intolleranze alimentari, ), o per ragioni religiose, sempre più presenti in una società multiculturale.
Con delibera del Congresso di Stato n.39 del 17 dicembre 2013, è stato fissato per il pranzo un contributo giornaliero da parte delle famiglie di 4,20 euro, comprensivo anche della merenda di metà mattina, a base di frutta o yogurt. Con cadenza bimestrale viene emesso il bollettino di pagamento per i pasti usufruiti (a fine novembre per il bimestre settembre-ottobre, a fine gennaio per novembre-dicembre, a fine marzo per gennaio-febbraio, a fine maggio per marzo-aprile, a metà luglio per maggio-giugno). Il pagamento può essere effettuato:
È possibile ottenere agevolazioni sulle rette della refezione scolastica, in caso di contemporanea iscrizione di tre o più figli alla Scuola Elementare, Scuola dell'Infanzia o Asili Nido, compilando l'apposito modulo.
Le registrazioni sul portale SmaC, relative ai pagamenti effettuati, verranno effettuate automaticamente previa compilazione dell'apposito modulo.
Si invitano i genitori a rispettare i termini di scadenza dei pagamenti e a comunicare alla Direzione eventuali modifiche delle coordinate bancarie o cambi di residenza.
È consentito l'esonero dalla refezione scolastica, anche per periodi limitati, su precisa richiesta scritta dei genitori da presentare alla Direzione della Scuola Elementare.
In riferimento al documento dellU.O.S.D. Servizio Dietologico, reso noto ai docenti in data 08/11/2021, si ricorda quanto segue:
Pertanto, si dispone il divieto assoluto di introdurre dall'esterno alimenti a consumo collettivo.